La modella Bianca Balti e la scalatrice Nives Meroi generose testimonials di Smileagain fvg !

Quando si parla di violenza sulle donne è difficile rimanere neutrali, obiettivi e freddi. Questo perché la sensibilità umana, quando c’è, induce a ripudiare i comportamenti violenti in generale e a etichettarli come assolutamente intollerabili quando vengono perpetrati nei confronti delle categorie più deboli: debolezza intesa in senso fisico e psicologico.

Quasi ogni giorno, nel nostro civilizzato ed evoluto Occidente, leggiamo di un’ennesima donna uccisa in modo brutale o brutalizzata, spesso dai propri mariti, fidanzati e compagni. In alcuni paesi del mondo la categoria femminile viene vessata quotidianamente da ingiustizie e vige la più totale assenza di diritti.

Inorridire di fronte a tutto questo è un obbligo: assuefarsi alla barbarie significherebbe annullare anche la nostra dignità di esseri umani e condannare implicitamente le vittime dei soprusi.

Le iniziative di sensibilizzazione, a tal proposito, meritano sempre di essere segnalate. Il 25 novembre, in occasione della giornata mondiale per la lotta alla violenza sulle donne, la sede de "Il Sole24Ore", a Milano, si animerà dalle ore 22:00 con una serata speciale, che vedrà nella splendida Bianca Balti (foto a destra) una madrina d’eccezione.

Bianca Balti per Smileagain fvg su YouTube:

Nives Meroi è nata a Bonate Sotto (Bergamo) nel 1961. Da oltre vent'anni vive in Friuli Venezia Giulia, dove ha conosciuto il compagno di cordata, e di vita, Romano Benet, col quale "arrampica" da due decenni. La loro attività sportiva comprende alcune fra le vie più difficili delle Alpi, e li ha resi protagonisti di grandi, indimenticabili imprese .

La passione di Nives e Romano è fatta anche di falesia, cascate di ghiaccio, sci estremo, e di alta quota. Col tempo, l'amore per la montagna li ha spinti ad esplorare orizzonti sempre più lontani, dove l'aria è rarefatta e, come è solita dire Nives, "dove ogni passo diventa uno sforzo di volontà".

Un alpinismo by fair means, fatto di uno stile leggero e pulito, che non usa ossigeno supplementare, portatori di alta quota, campi fissi. Un confronto onesto con sè stessi e la montagna. Ande, Himalaya, Karakorum. Un cammino ininterrotto di successi importanti, come la salita, nel 2003, e in soli venti giorni, di 3 dei 14 "ottomila metri" della terra (Gasherbrum II, Gasherbrum I, e Broad Peak). La seconda cordata al mondo ad aver realizzato una simile impresa, e con Nives prima donna in assoluto nella storia dell'alpinismo ad averla cmpiuta. E ancora le memorabili ascese al Dhaulagiri, al K2 e all'Everest; montagne amate e a lungo corteggiate, che nella stagione 2006-2007 si sono finalmente "concesse", regalando a Nives il sogno di un'intera vita. Sono dieci i Giganti della Terra che Nives e Romano hanno salito sin'ora e solamente quattro quelli che mancano ancora all'appello per completare il progetto. E Nives potrebbe diventare la prima donna al mondo a raggiungere questo incredibile obiettivo. In tutti i casi Romano e NIves sarebbero la coppia al mondo con il maggior numero di "ottomila metri" scalati.